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sabato 6 marzo 2021

5 febbraio 2021

 "Giornata dei calzini spaiati"

                                                                La diversità come ricchezza

"La giornata dei calzini spaiati nasce come metafora della diversità e del fatto che colore, lunghezza, forma e dimensione non cambiano la natura delle cose: sono sempre e comunque dei calzini!" (dal web).


Usiamo questa giornata per sensibilizzare chi ci conosce ad adottare uno sguardo diverso alla diversità, attraverso storie, filastrocche, giochi e...calzini spaiati!














Dicembre 2020

Dall'Avvento...al Natale 🎅

Natale è.. attesa con l'albero dell'Avvento della Gentilezza

In ogni finestra è nascosta una parolina o un gesto gentile che il bimbo del giorno doveva dire o fare a un amico, a una maestra o a un genitore per tutto il periodo dell'Avvento

 

Natale è...ascoltare le storie che raccontano le maestre.

Dopo aver ascoltato  la storia de "Il pacchetto rosso" i bambini si sono passati un pacchetto rosso dicendo la parola gentile GRAZIE quando lo ricevevano, PREGO quando lo donavano. 

Ma non è finita qui! I bimbi hanno ricevuto un compito per casa!   Ogni bimbo doveva preparare un pacchetto rosso da portare a scuola con all'interno un disegno di un gesto gentile che avrebbe voluto ricevere o donare a Natale.


    Natale è ... aspettare Gesù che nasce e preparare il presepe con le nostre statuine!




Natale è ... preparare con amore un lavoretto per la mamma e il papà!













13 novembre 2020



Giornata mondiale della Gentilezza

I bambini e le bambine della scuola d'infanzia di San Gabriele, questa settimana,  hanno lavorato per ricordare la Giornata mondiale della Gentilezza.
Dopo aver ascoltato delle bellissime storie su questo valore, hanno giocato con i giochi della Gentilezza, hanno ricordato tutte le parole e i gesti gentili che diciamo e facciamo a scuola e a casa, parole importanti (e anche un po' magiche) che "fan felici tutti quanti" come recita la nostra filastrocca.


Le parole gentili
non pesan tanti chili.
È contento chi le ascolta:
vuol sentirle un’altra volta.
“Scusa”, “Grazie” e “Per piacere”
son parole assai leggere.
Sono belle ed importanti:
fan felici tutti quanti.

Quando a tavola tu piangi,
sembra amaro quel che mangi.
Per sentir com’è squisito,
prova a dir: “Buon appetito!”.

Se tu gridi e pesti i piedi,
non avrai quello che chiedi:
starai senza per due ore
se non chiedi: “Per favore”.

Queste semplici parole
scaldan tutti come il sole
e uno splendido sorriso
spunta sempre su ogni viso!
(Elio Gentile)